28 ottobre 2012: Un pensiero di Attilio Agnoletto (1926-2006)
L’amico Bernardino Pasinelli, che sicuramente ha letto il mio testo del 12 ottobre sul dovere di mantenersi aggiornati nelle discipline di studio, mi invia una citazione di Attilio Agnoletto, che fu docente di Storia del Cristianesimo all’Università degli Studi di Milano , al tempo in cui io frequentavo quell’Università, e di cui seguii con molto interesse le lezioni. Fu lui a scrivere per me una lusinghiera lettera di presentazione alla Biblioteca Newberry di Chicago nel 1988.
Ecco dunque la bella citazione: “La natura dell’uomo non coincide con le discipline che lo studiano e certo ben poco con i risultati che esse hanno sinora storicamente conseguito”.
Condivido totalmente questo pensiero. L’uomo è irriducibile a qualsiasi sistema filosofico, religioso, ideologico, politico; a maggior ragione a qualsiasi ricostruzione storica ancorché basata su fonti certe e inoppugnabili. Ma la filosofia e la storia e la teologia ( e anche le scienze) hanno comunque la funzione di indicarci una via da percorrere, una traccia da seguire, pur sapendo che non si raggiungerà mai una meta.