14 maggio 2014: Sul limitare della Valle Padana
Mattina d’aria tersa, un cielo fiordaliso. Dal terrazzo di casa l’occhio coglie con nettezza all’orizzonte la linea degli Appennini. Col cannocchiale scorgo l’ampia sommità del Maggiorasca, m. 1810, ancora tutta innevata, con davanti i Colli Piacentini. Mai come questa mattina, gli Appennini così chiari e vicini, alle mie spalle le propaggini delle Prealpi, ho la sensazione di stare sul limitare non di una pianura, ma di una valle, la Valle Padana. Alle Elementari la maestra Merlin ci insegnava a dire Valle Padana non Pianura Padana. Aveva ragione.